Patologie della colonna vertebrale, articolo a cura del Dott. Alfio Spina, Medico Chirurgo Specialista in Neurochirurgia.
Patologie della colonna vertebrale
Patologie degenerative della colonna vertebrale
A causa di fattori genetici e del passare degli anni la colonna vertebrale è sottoposta a stress continui che possono causare dei fenomeni di tipo degenerativo.
Quali sono i sintomi?
La sintomatologia che si ha in caso di patologia degenerativa della colonna vertebrale varia a seconda del livello interessato e del tipo di degenerazione. Si possono avere degenerazione delle faccette articolari e quindi fondamentalmente dolore oppure stenosi del canale vertebrale o dei forami di coniugazione con compressione del midollo dei nervi. In questo caso la sintomatologia può variare e può dare dal dolore a un arto oppure disturbi della sensibilità o della forza dell’arto stesso fino a disturbi della andatura e della marcia.
Come si diagnostica la patologia degenerativa della colonna vertebrale?
La diagnosi della patologia degenerativa della colonna vertebrale prevede fondamentalmente un esame obiettivo neurologico volto ad individuare eventuali caratteristiche della patologia supportato da un esame di tipo radiologico come può essere la TAC o la risonanza magnetica.
Quali sono i trattamenti indicati?
La terapia della patologia degenerativa della colonna vertebrale prevede un approccio di tipo farmacologico, un approccio di tipo riabilitativo fisioterapico e, in estrema ratio, una terapia di tipo chirurgica con tecniche che possono essere di tipo classico oppure tecniche di tipo mini invasivo sulla scorta di quello che è il quadro clinico del paziente.
Patologie della colonna vertebrale: ernia discale
L’ernia del disco intervertebrale consiste nella rottura del disco che sta tra due vertebre e nella fuoriuscita di questo materiale nel canale vertebrale o al livello di un forame intervertebrale.
Quali sono le cause dell’ernia discale?
I principali fattori predisponenti del disco intervertebrale sono innanzitutto i fattori di tipo genetico e il tempo che passa. A questi si associano dei fattori predisponenti come possono essere l’obesità, il fumo e la scarsa attività fisica.
Chi colpisce e quali sono le cause dell’ernia al disco?
Comunemente l’ernia del disco intervertebrale colpisce i pazienti in età adulta. I sintomi sono correlati alla sua sede, alla estensione e alla lateralizzazione dell’ernia. Questi possono comprendere sintomi di tipo midollare oppure sintomi di tipo radicalare nel caso in cui la compressione sia volta verso una radice nervosa. Oltre ai sintomi di tipo neurologico si possono associare fenomeni di tipo doloroso, come la cervicale oppure la lombalgia, dati dal fatto che viene meno la capacità di ammortizzare il carico assiale della colonna vertebrale.
Come si diagnostica l’ernia del disco intervertebrale?
La diagnosi di un’ernia discale intervertebrale si fa sicuramente e primariamente dal punto di vista clinico a cui si può supportare una diagnostica per immagini come la Tac e la risonanza magnetica.
Come si cura l’ernia discale?
I trattamenti per l’ernia del disco intervertebrale possono essere molteplici e vanno decisi caso per caso. Sicuramente non tutte le ernie del disco hanno necessità di un intervento chirurgico molte possono essere trattate in maniera conservativa sia con un approccio farmacologico oppure con una terapia di tipo riabilitativa. Solo una piccola percentuale di pazienti possono avere necessità di un intervento chirurgico che viene comunque preceduto da una terapia farmacologica.
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Dottor Alfio Spina
Medico Chirurgo Specialista in Neurochirurgia
Ospedale San Raffaele, Milano
“I miei principali campi di interesse sono la patologia oncologica, vascolare e degenerativa sia encefalica che spinale, la radiochirurgia”.