Visita Specialistica Neurochirurgica
DISPONIBILE A DOMICILIO
L’Ambulatorio di Neurochirurgia del Centro Medico Sante Tecla di Milano si occupa di visite specialistiche neurochirurgiche volte all’inquadramento delle problematiche dei distretti encefalici e spinali, al fine di definire un percorso diagnostico-terapeutico adeguato. Il servizio di Neurochirurgia del Centro Medico Santa Tecla di Milano è presieduto dal Dr. Alfio Spina, Neurochirurgo presso il reparto di Neurochirurgia e Radiochirurgia Gamma Knife dell’Ospedale San Raffaele di Milano.
La visita neurochirurgica può essere eseguita nel nostro Centro medico di Milano o a domicilio.
La Neurochirurgia è quella branca della medicina che si occupa del trattamento delle patologie che interessano il cervello e la colonna vertebrale.
Medico Chirurgo Specialista in Neurochirurgia
Ospedale San Raffaele, Milano
“I suoi principali campi di interesse sono la patologia oncologica, vascolare e degenerativa sia encefalica che spinale, la radiochirurgia.”
MENINGIOMI
Sono tumori generalmente benigni che originano dalla strato aracnoideo delle meningi. Hanno solitamente localizzazione a livello cerebrale, mentre quelli spinali hanno frequenza minore. In circa il 30%, possono avere manifestazioni epilettiche, mentre in altri casi possono essere asintomatici fino a raggiungere volumi importanti. Sulla base del loro volume e dei sintomi ad esso correlati, i meningiomi possono necessitare di uno stretto monitoraggio iconografico, terapia chirurgica oppure radiochirurgia.
GLIOMI
I gliomi sono tumori che nascono all’interno del tessuto cerebrale o midollare. Fanno parte di questa categoria gli astrocitomi, gli oligodendrogliomi, i glioblastomi. Sono classificati in base alla loro malignità in una grado da 1 a 4 secondo la classificazione della WHO (World Health Organization). I loro sintomi sono legati alla sede anatomica e volume. Sulla base di sede, volume e sospetto grado istologico, si adatta una strategia terapeutica, che può necessitare di trattamenti chemioterapici o radioterapici successivi all’intervento chirurgico.
PATOLOGIE DEGENERATIVE DELLA COLONNA VERTEBRALE
La degenerazione della colonna vertebrale interessa una serie di modificazioni anatomiche che possono comportare compressioni de midollo o dei nervi, alterazioni della meccanica spinale ed instabilità, capaci di causare dolore, come la cervicalgia o la lombalgia, la cervicobrachialgia o la lombosciatalgia. Degenerazione discale, ernia del disco e spondiloartrosi e stenosi sono fenomeni comuni con l’avanzamento dell’età. L’inquadramento clinico prevede una accurata anamnesi ed esame clinico, corredato da esami atti alla definizione di un corretto approccio terapeutico, differente da caso a caso.
NEVRALGIA TRIGEMINALE
La nevralgia trigeminale rappresenta la forma più frequente di dolore facciale. Piò essere causata per lo più da un conflitto tra il quinto nervo cranico (trigemino) ed un vaso arterioso o più raramente venoso. Esistono anche forme secondarie di nevralgia, legate alla presenza di tumori intracranici, herpes zoster oppure sclerosi multipla. Sulla base del tipo di nevralgia, le caratteristiche del dolore, si può impostare un protocollo farmacologico mediante utilizzo farmaci antiepilettici, una terapia chirurgica o radiochirurgica, oppure la combinazione di queste terapie per ottenere un controllo ottimale del dolore.
ANEURISMI CEREBRALI
Gli aneurismi sono dilatazioni di una arteria. Tale dilatazione può predisporre il vaso alla sua rottura che, a livello cerebrale, può causare tipicamente un particolare tipo di emorragia, cioè l’emorragia subaracnoidea. La rottura di un aneurismi è spesso un evento clinico grave, che può portare il paziente al coma e alla morte. Sulla base della storia anamnestica, della valutazione clinica e del dato di neuroimaging (mediante studi TC ed RM encefalici) è possibile progettare un percorso diagnostico-terapeutico il più idoneo alle caratteristiche del paziente e dell’aneurisma, al fine di escludere la sacca aneurismatica dalla circolazione, prevedendone la sua rottura. Le terapie possono essere di tipo chirurgico classico, oppure prevedere un approccio di tipo endovascolare. La decisione sulla tipologia di terapia varia da caso a caso.
Il Neurochirurgo è il medico che si occupa della diagnosi e del trattamento chirurgico delle patologia del sistema nervoso centrale e periferico.
Le principali patologie trattate dalla Neurochirurgia sono:
Il Neurochirurgo può intervenire sia in maniera chirurgica classica open, attraverso l’adozione di tecniche mininvasive oppure attraverso l’utilizzo della radiochirurgia Gamma Knife, un tecnica di radioterapia ad altissima precisione.
La visita specialistica neurochirurgica rappresenta il momento nel quale il medico specialista è in grado di valutare la presenza di patologie a carico del sistema nervoso e di individuare il trattamento più idoneo al caso. La visita consta di una raccolta di dati anamnestici e dell’esame obiettivo neurologico che serve ad individuare segni e sintomi della sospetta malattia.
Successivamente si prende visione degli esami strumentali eseguiti, come ad esempio elettromiografia, la Tomografia assiale computerizzata (TAC) oppure la Risonanza magnetica nucleare (RMN), del distretto anatomico interessato dalla patologia.
Alla luce di questi elementi, il neurochirurgo deciderà il percorso diagnostico-terapeutico adeguato, che può prevedere strategie di tipo conservativo, ulteriori approfondimenti diagnostici oppure una terapia di tipo chirurgico.
Per l’esecuzione della visita neurochirurgica, nel nostro centro a Milano o a domicilio, è necessario avere con sé gli esami e le valutazioni mediche che il paziente ha eseguito in passato.
Inoltre, gli esami radiologici devono essere corredati dal CD/DVD allegati, al fine di visualizzare insieme al referto anche le immagini dell’esame eseguito.
Infine è indispensabile portare con sé una lista aggiornata delle terapie farmacologiche che il paziente assume.