Ecocardiografia: cos’è e quali patologie?
L’Ecocardiografia è una tecnica non invasiva che, in maniera del tutto indolore e senza alcun effetto collaterale, sfrutta gli ultrasuoni per ricavare immagini del nostro cuore.
L’esame, che si chiama ecocardiogramma, fornisce informazioni sulle strutture del cuore e dei vasi sanguigni. Con l’applicazione della tecnologia Color-Doppler, permette di analizzare il flusso del sangue nei vasi sanguigni, nelle camere cardiache ed attraverso le valvole cardiache.
E’ uno strumento diagnostico e di screening indicato in tutte le malattie cardiovascolari e non solo, anche in ambito di medicina sportiva. Inoltre, stante la stretta connessione tra la funzione cardiaca e quella di altri organi importanti (polmone, reni, fegato, ecc.), l’ecocardiografia trova utile applicazione anche in patologie non prettamente cardiache.
Infine, è raccomandato eseguire un ecocardiogramma prima e dopo cicli di chemioterapia, in quanto gli effetti negativi dei chemioterapici sulla funzione cardiaca possono perdurare per anni, pur rimanendo latenti.
PRINCIPALI PATOLOGIE per ECOCARDIOGRAFIA COLOR-DOPPLER
- Patologie cardiache funzionali (esiti di infarto, alterazioni da chemioterapici, strutturali (malformazioni)
- Patologie cardiache valvolari (endocardite e insufficienze o stenosi valvolari)
- Patologie cardiache tumorali
- Patologie cardiache pericardiche (versamento pericardico)
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