Come curare le ulcere cutanee, articolo a cura della Dott.ssa Cecilia Muscarà, Medico Chirurgo Specialista in Vulnologia.
Come curare le ulcere cutanee
Come avviene la cura delle ulcere cutanee croniche
Il trattamento delle ulcere cutanee croniche si basa innanzitutto su una corretta diagnosi biologica e quindi sulla messa in atto di tutte quelle consulenze e percorsi diagnostico terapeutici volti a controllare la malattia che è alla base. Accanto a questo abbiamo invece il trattamento specifico della lesione che è un trattamento combinato, medico infermieristico, basato sulla pulizia della lesione, sul controllo dell’infezione, sul controllo degli edemi nel caso delle lesioni degli arti inferiori delle infezioni e della necrosi nel caso delle lesioni da decubito, volta appunto a ottenere una pulizia del letto di ferita.
Le nuove tecnologie della medicina rigenerativa
Questo è essenziale e necessario per poter utilizzare anche delle nuove tecnologie che abbiamo a disposizione proprio della medicina rigenerativa che si avvalgono di nuove sostanze e nuovi strumenti che permettono di accelerare notevolmente la guarigione delle ferite stesse.
Nel caso delle ulcere degli arti inferiori il bendaggio delle gambe costituisce un trattamento essenziale e imprescindibile della ferita stessa. Vale a dire che per controllare gli edemi che sono presenti soprattutto nelle patologie venoninfatiche ma che si accompagnano anche nelle altre patologie che causano le ulcere cutanee, Ii trattamento degli edemi è fondamentale per ottenere un fondo di ferita idoneo ai successivi trattamenti quindi costituisce un vero e proprio atto terapeutico.
Come prevenire le ulcere cutanee croniche
E’ fondamentale per il paziente affetto da patologie croniche, come il diabete l’insufficienza venosa le arteriopatie, prevenire l’insorgenza delle ulcere cutanee. Questo si basa innanzitutto su un corretto stile di vita. Quindi nel caso del diabete su un controllo glicemico, nei casi dell’insufficienza venosa su un controllo degli edemi, nel caso della arteriopatia su un follow up regolare. Ma è fondamentale introdurre il discorso preventivo anche nei pazienti che hanno già sofferto o che soffrono di ulcere cutanee in quanto, essendo una patologia da andamento cronico recidivante, seguire le indicazioni date dal medico al momento della dimissione costituisce di per sé un atto preventivo.
Quindi l’utilizzo regolare di gambaletto elastico ove prescritto, l’utilizzo di creme idratanti adeguate ove prescritto, l’utilizzo di presidi anti decubito adeguati nel caso di pazienti allettati diventa fondamentale, o meglio l’unica arma nella prevenzione dell’insorgenza delle ulcere cutanee croniche.
Cosa non fare in presenza di una ulcera cutanea cronica
Quando un paziente presenta un’ulcera cutanea che non guarisce nell’arco delle sei settimane fisiologiche, deve assolutamente evitare di ricorrere a rimedi fai da te che possono essere dannosi e allungare ulteriormente i tempi di cura delle ferite. Rivolgersi immediatamente a un medico. Le nuove tecnologie che abbiamo a disposizione, i nuovi device e soprattutto le competenze acquisite nell’ambito della vulnologia, portano infatti a ridurre notevolmente i tempi di cura delle lesioni e di raggiungere appunto i tempi più brevi una risoluzione del quadro.
Per qualsiasi richiesta o necessità vi invitiamo a contattare la segreteria del centro dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 20:00 ai seguenti recapiti:
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Dott.ssa Cecilia Muscarà
Medico Chirurgo Specialista in Vulnologia
“Svolge attività specialistica nel campo dei trattamenti avanzati di lesioni cutanee croniche, con particolare interesse per la medicina rigenerativa.”